Marco Buldrassi &
Giulia Ventura
Incantastorie – Festival dell’immaginario è il nuovo festival di arte di strada di Castagneto Carducci.
(Quasi) semplice. Eppure non è facile tradurre in poche parole l’idea di base che ha indirizzato la direzione artistica, restituirne la complessità, descrivere cosa ci aspettiamo da un progetto così ambizioso e nel quale stiamo investendo moltissimo, in termini di risorse non solo lavorative ma anche emotive.
L’idea di base è quella di aprire le porte dell’immaginario per accogliere gli spettatori e consentire loro di esplorarlo, di interagire con esso, di perdersi nei suoi meandri e vivere qualche ora di stupore, divertimento e forse anche commozione, davanti agli spettacoli, le performance e le installazioni.
La parte alta del paese sarà pertanto divisa idealmente in quattro aree, ciascuna dedicata a un tema specifico corrispondente a un ambito dell’immaginario: ci sarà dunque il quartiere dei ricordi, dei desideri, dei sogni e dei racconti e il pubblico, secondo le proprie inclinazioni e curiosità, potrà scegliere il percorso da fare.
Ma non è solo questo.
(Per quanto, ad essere davvero precisi, “solo” sia un avverbio poco adatto perchè suona sminuente.)
L’intento è quello di innescare sul territorio dei circoli virtuosi duraturi, culturali ed economici, attirando da un lato un flusso di persone da fuori e, dall’altro, proponendo alla popolazione (locale e non) eventi culturali e di intrattenimento di qualità, che stimolino gli interessi, il benessere e il desiderio di ripetere l’esperienza, magari ampliandola.
